mercoledì, gennaio 18, 2006

Mare

Il mare si frange, si frange e ritorna, si quieta e incalza di nuovo.
Prende forza e la libera in uno schianto improvviso.
Si placa, s'addolcisce e si può udire lontano l'ululare inquieto di un cane ma...
ecco, il fragore dell'onda torna più forte e indebolisce ogni altro suono.
Fa meno sola la notte.

C.S. 13.10.2002