mercoledì, giugno 12, 2019

3 L'universo.. Le menti gemelle


Un'ipotesi

Forse all'inizio dei tempi erano insieme. Attraverso le ere, attraverso i secoli. Loro erano sempre insieme quando il mondo si formava ed erano insieme quando non esisteva il fuoco.    
Le loro anime si scelsero una volta per tutte con un’unica promessa.di amore infinito.  
Un sentimento impossibile da spezzare. 
Ma ad un certo punto qualcuno li ha separati.  
Ma sono rimasti loro.  
Loro comunque, loro nonostante tutto, nonostante tutte le altre persone che avrebbero amato e con cui avrebbero condiviso importanti esperienze di vite.
La loro mente non dimentica. Dopo una scelta simile, dopo un patto eterno, come potrebbero mai separarsi in via definitiva? 
Non sanno mai cosa li aspetta né quando si rincontreranno.
Ma accade. Accade ed è sempre in un attimo. Un solo istante basta loro per riconoscersi.Tra la folla, nel frastuono, in ogni luogo. Basta un nome scritto o una parola. 
Non importa chi sono ora, quanti anni hanno, che lavoro fanno, in quale Paese vivono.
Si ritrovano e basta.
E non importa neppure il tempo. Ma nei momenti in cui saranno insieme un’energia mai provata prima li pervaderà, scorrerà tra di loro come un fiume in piena che non potrà arrestarsi.
La parola noi racchiuderà tutto e, una volta che si saranno ritrovati non potranno più amare altri allo stesso modo.   Dopo essersi  riconosciute, le loro Anime continueranno a parlarsi anche a distanza di chilometri, esperienze e anni.
Le loro menti vibreranno alla stessa frequenza e si cercheranno.  
Nessun altro amore, per quanto vero e sincero, potrà lenire quel sordo dolore, quella cicatrice che rimarrà ben salda nelle pieghe del cuore e, a tratti, si farà sentire viva e pulsante come una ferita mai guarita.
E se il Destino le separa e le indirizza ad altre persone, a nuovi amanti, nuovi amori alle menti gemelle non basterà mai. Perché loro, proprio loro due, potevano toccare insieme la più alta felicità. E l'anima lo sa, non si lascia ingannare.  
Non basta evitare di parlarsi, di incontrarsi, di guardarsi, di ritrovarsi per strada. Il cuore sa. E palpita ancora per un nome o il suono di una voce.
Questo accade alle menti che si sono ritrovate. Anche se cercheranno di negarlo persino a loro stesse.
Non è possibile dimenticare una parte di sé. Non è realistico odiare una parte di sé.
E’ struggente. Lo è davvero tanto. Queste Menti sono legate a doppio filo in un’eterna ricerca, riunite e separate secondo il mutevole fluire della marea.
E non importa chi e dove saranno in ogni vita, a un certo punto, per bizzarri giochi del Caso, si ritroveranno.
E sarà l’estasi e sarà il tormento. 
Adagetto Mahlerhttps://www.youtube.com/watch?v=yeaCjyxrgGY