I fiori di tiglio hanno un profumo inconfondibile, quello delle gioie nascoste, dei piaceri rimasti a lungo inascoltati, il profumo delle attese segrete e delle meraviglie impreviste, un odore grato, a cui essere grati. Persino le api sarebbero d’accordo, una volta incontrato, non si cambierebbe l’odore dei tigli con nient’altro al mondo, perché l’odore dei tigli occupa un posto preciso in mezzo all’anima, un posto interno a cui, presto o tardi, fare ritorno.”
La poesia e il racconto sono le fotografie di un sentimento, di un momento, di un'emozione. Attraverso loro rimangono vivi i ricordi. Li lascio qui: nel web. Dedico questo blog a Ben, "Dio Greco" compagno di indimenticabili esperienze e a tutti quelli che, insieme a me, hanno vissuto istanti unici, irripetibili e di amore puro il cui ricordo rimarrà indelebile nella loro anima come nella mia. A un Notaio, a uno Zar e ad un Artista della telecamera. Cecilia
lunedì, maggio 31, 2021
I tigli e noi
I fiori di tiglio hanno un profumo inconfondibile, quello delle gioie nascoste, dei piaceri rimasti a lungo inascoltati, il profumo delle attese segrete e delle meraviglie impreviste, un odore grato, a cui essere grati. Persino le api sarebbero d’accordo, una volta incontrato, non si cambierebbe l’odore dei tigli con nient’altro al mondo, perché l’odore dei tigli occupa un posto preciso in mezzo all’anima, un posto interno a cui, presto o tardi, fare ritorno.”
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